L'illuminazione sottopensile è un'applicazione di illuminazione molto comoda e utile. A differenza di una lampadina a vite standard, tuttavia, l'installazione e la configurazione sono un po' più complesse. Abbiamo creato questa guida per aiutarti a scegliere e installare una soluzione di illuminazione sottopensile.
Vantaggi dell'illuminazione sottopensile
Come suggerisce il nome, l'illuminazione sottopensile si riferisce alle luci installate sotto un mobile, che illuminano l'area immediatamente sottostante una fila o una sezione di mobili. È più comunemente utilizzata in cucina, dove un'illuminazione aggiuntiva è utile per la preparazione dei cibi.
L'illuminazione sottopensile offre diversi vantaggi. Innanzitutto, è un'idea ingegnosa: anziché dover installare un'intera lampada o un lampadario a soffitto, le luci sottopensile possono essere installate direttamente in un mobile già fissato. Di conseguenza, l'illuminazione sottopensile può essere molto conveniente, soprattutto se si considera il costo totale dei materiali.
In secondo luogo, l'illuminazione sottopensile può essere un modo molto efficiente per usare la luce. Per efficienza qui non intendiamo necessariamente l'efficienza elettrica (ad esempio, LED vs alogena), ma il fatto che l'illuminazione sottopensile diriga la luce dove serve (ad esempio, sul piano di lavoro della cucina) senza sprecare troppa luce che si disperde in tutta la stanza. Rispetto alle lampade da soffitto o da tavolo, che diffondono la luce ovunque, l'illuminazione sottopensile è un'alternativa molto efficiente.
In terzo luogo, l'illuminazione sottopensile è esteticamente gradevole. Non solo migliorerà la luminosità e l'atmosfera generale della cucina, ma può anche aumentare il valore di rivendita della casa. Un vantaggio significativo è che l'illuminazione sottopensile è quasi sempre completamente nascosta, essendo montata sul lato inferiore dei mobili. Inoltre, poiché in genere viene installata sotto il livello della testa, la maggior parte degli occupanti non "alzerà lo sguardo" verso la luce e non vedrà cavi o apparecchi. Tutto ciò che vedranno sarà una luce piacevole e brillante proiettata verso il basso, in direzione del piano di lavoro della cucina.
Tipi di illuminazione sottopensile - Puck Lights
Le luci a disco sono tradizionalmente un'opzione popolare per l'illuminazione sottopensile. Si tratta di luci corte e cilindriche (a forma di disco da hockey) con un diametro di 5-7,5 cm. In genere utilizzano lampadine alogene o allo xeno, che forniscono circa 20 W di luce.
In genere, le lampade a disco vengono montate sulla parte inferiore dei mobili utilizzando piccole viti incluse nella confezione.

Molte lampade a disco allo xeno e alogene funzionano direttamente a 120 V CA, ma altre funzionano a 12 V e richiedono un trasformatore per abbassare la tensione. Tenete presente che questi dispositivi con trasformatore possono essere un po' ingombranti e richiederanno un po' di creatività per essere posizionati in un punto nascosto sotto un mobile.
Oggi, le luci a disco a LED dominano il mercato e offrono prestazioni comparabili con una frazione del consumo energetico. I LED non funzionano a tensione di rete CA, ma a bassa tensione CC, quindi richiedono un alimentatore per convertire la tensione di rete. Analogamente alle luci alogene a disco a 12 V, è necessario trovare un modo per nascondere l'alimentatore in un armadietto, oppure utilizzare un alimentatore a muro che si collega direttamente alla presa elettrica.
Ma poiché le luci a disco a LED sono così efficienti, alcune possono essere alimentate a batteria. Questo elimina la necessità di stendere cavi elettrici, semplificando l'installazione ed eliminando l'aspetto disordinato dei cavi elettrici sparsi.
In termini di effetto luminoso, le luci a disco creano un effetto più drammatico, simile a quello dei faretti, con un fascio luminoso diretto che proietta un fascio di luce approssimativamente triangolare immediatamente sotto ogni luce a disco. A seconda dei gusti e delle preferenze, questo effetto potrebbe essere desiderato o meno.
Tieni inoltre presente che avrai bisogno di un numero adeguato di luci a disco con una spaziatura adeguata, poiché le aree sottostanti saranno "punti caldi" di luce, mentre le aree intermedie saranno meno illuminate. In generale, probabilmente vorrai una distanza di circa 30-60 cm tra le luci a disco, ma se la distanza tra i mobili e il piano di lavoro della cucina è minore, potresti volerle posizionare più vicine, poiché la luce avrà meno spazio per "distribuirsi".
Tipi di illuminazione sottopensile - Luci a barra e a strisce
Le lampade a barra e a striscia per l'illuminazione sottopensile sono nate con lampade fluorescenti progettate per l'uso sottopensile. A differenza delle lampade a disco che creano "punti caldi" di luce, le lampade lineari emettono la luce in modo uniforme su tutta la lunghezza, creando una distribuzione della luce più omogenea e morbida.
Le barre luminose fluorescenti in genere includono il reattore e altri componenti elettronici di azionamento integrati nell'apparecchio, rendendo l'installazione e il cablaggio leggermente più semplici rispetto alle barre luminose a disco. La maggior parte delle barre fluorescenti da incasso è della variante T5, che offre un profilo più piccolo.

Uno svantaggio significativo delle strisce luminose fluorescenti da utilizzare sottopensile è il loro contenuto di mercurio. Nell'improbabile ma probabile caso di rottura di una lampada, i vapori di mercurio emessi da una lampada fluorescente richiederanno una pulizia accurata. In cucina, sostanze chimiche tossiche come il mercurio rappresentano sicuramente un rischio.
Strisce e barre luminose a LED sono ora valide alternative. Sono disponibili sia come barre luminose a LED integrate che come bobine di strisce LED. Qual è la differenza?
Le barre luminose a LED integrate sono in genere "barre" rigide lunghe 30, 60 o 90 cm, con LED montati al loro interno. Spesso vengono commercializzate con la dicitura "a filo diretto", il che significa che non sono necessari componenti elettronici o trasformatori aggiuntivi. Basta collegare i cavi dell'apparecchio a una presa elettrica e il gioco è fatto.

Alcune barre luminose a LED consentono anche il collegamento a cascata, ovvero più barre luminose possono essere collegate tra loro consecutivamente. Questo semplifica anche l'installazione, poiché non è necessario installare cavi separati per ogni apparecchio.
E le bobine di strisce LED? In genere, questi prodotti sono più adatti a chi ha familiarità con l'elettronica a bassa tensione, ma oggigiorno una linea completa di accessori e soluzioni li ha resi molto più facili da usare.
Sono disponibili in bobine da 4,8 metri e sono flessibili, il che significa che possono essere installate su superfici non piane e girare intorno agli angoli. Possono essere tagliate a misura e montate facilmente sul lato inferiore di praticamente qualsiasi superficie.
Soprattutto quando si illuminano ampie aree, le strisce LED possono essere una soluzione molto più conveniente. Anche se non si ha dimestichezza con l'elettronica, potrebbe essere utile rivolgersi a un installatore per un preventivo, poiché il costo finale potrebbe non essere molto diverso da quello delle barre LED e l'effetto luminoso finale è davvero piacevole!
Perché consigliamo i LED per l'illuminazione sottopensile
I LED sono il futuro dell'illuminazione e le applicazioni sottopensile non fanno eccezione. Che si scelga di acquistare un kit di luci LED a disco, una barra luminosa o una striscia LED, i vantaggi dei LED sono innumerevoli.
Durata maggiore: le luci sottopensile non sono impossibili da raggiungere, ma sostituire le vecchie lampadine non è mai un compito piacevole. Con i LED, l'emissione luminosa non diminuisce significativamente prima di 25.000-50.000 ore di utilizzo, ovvero da 10 a 20 anni a seconda dell'utilizzo.
Maggiore efficienza: le luci a LED sottopensile forniscono più luce per unità di consumo. Perché spendere di più sulla bolletta elettrica quando puoi iniziare a risparmiare subito?
Più opzioni di colore: vuoi qualcosa di davvero caldo e accogliente? Scegli una striscia LED da 2700K. Vuoi qualcosa di più energico? Scegli una striscia da 4000K. O vuoi ottenere qualsiasi colore, compresi verdi intensi e blu freddi e scuri? Prova una striscia LED RGB.
Non tossico: le luci a LED sono resistenti e non contengono mercurio o altre sostanze chimiche tossiche. Se state installando un'illuminazione sottopensile per la cucina, questa è una considerazione aggiuntiva, poiché l'ultima cosa che desiderate è la contaminazione accidentale di alimenti e aree di preparazione.
Il colore migliore per l'illuminazione sottopensile
Bene, quindi vi abbiamo convinto che i LED sono la soluzione ideale. Ma uno dei vantaggi dei LED, ovvero la maggiore scelta di colori, potrebbe creare un po' di confusione con tutte le opzioni disponibili. Di seguito, analizziamo le vostre opzioni.
Temperatura del colore
La temperatura di colore è un numero che descrive quanto è "giallo" o "blu" il colore di una luce. Di seguito forniamo alcune linee guida, ma tenete presente che non esiste una scelta assolutamente corretta e che gran parte di essa può essere basata sulle vostre preferenze personali.
●2700K è considerato lo stesso colore della classica lampadina a incandescenza
●3000K è leggermente più blu e simile al colore della luce delle lampadine alogene, ma ha comunque una calda e invitante tonalità gialla.
●4000K è spesso chiamato "bianco neutro" perché non è né blu né giallo e si trova al centro della scala della temperatura del colore.
●5000K è comunemente utilizzato per determinare il colore, ad esempio per stampe e tessuti
●6500K è considerato luce diurna naturale ed è un buon modo per approssimare l'aspetto in condizioni di illuminazione esterna

Per le applicazioni in cucina, consigliamo vivamente una temperatura di colore compresa tra 3000K e 4000K.
Perché? Beh, le luci sotto i 3000K proiettano una tonalità giallo-arancio molto intensa, che può rendere la percezione dei colori un po' difficile se si utilizza l'area per la preparazione del cibo, quindi sconsigliamo luci con temperature inferiori ai 3000K.
Temperature di colore più elevate consentono una migliore nitidezza dei colori. 4000K fornisce un bianco gradevole ed equilibrato, privo di una forte tendenza al giallo/arancione, rendendo più facile "vedere" correttamente i colori.
A meno che non si stia illuminando un'area industriale dove è necessario un colore "luce diurna", consigliamo vivamente di rimanere al di sotto dei 4000 K, soprattutto per l'illuminazione sottopensile residenziale. Questo semplicemente perché il resto della cucina e della casa ha probabilmente un'illuminazione a 2700 K o 3000 K: se si installa improvvisamente qualcosa di troppo "freddo" per la cucina, si potrebbe finire con un antiestetico scolorimento.
Di seguito è riportato un esempio di una cucina in cui la temperatura del colore dell'illuminazione sotto i mobili è troppo alta: appare semplicemente troppo blu e non si integra bene con il resto dell'illuminazione interna.
CRI: scegli 90 o superiore
Il CRI è un po' difficile da comprendere perché non è immediatamente visibile semplicemente osservando la luce emessa da una lampada da incasso.
CRI è un punteggio che va da 0 a 100 e misura quantoaccuratogli oggetti appaiono sotto una luce. Più alto è il punteggio, più è preciso.
Cosa fa?accuratodavvero significa?
Supponiamo che tu stia cercando di valutare il grado di maturazione di un pomodoro che stai per tagliare. Una luce LED da sottopensile perfettamente precisa renderebbe il colore del pomodoro esattamente uguale a quello della luce naturale.
Tuttavia, una luce LED sottopensile imprecisa (con un basso CRI) potrebbe alterare il colore del pomodoro. Nonostante i tuoi sforzi, potresti non essere in grado di determinare con precisione se un pomodoro è maturo o meno.
Bene, qual è un numero CRI sufficiente?
●Per attività in cui il colore non è un fattore critico, consigliamo di acquistare luci LED sottopensile con un CRI minimo di 90.
●Per un aspetto migliore e una migliore precisione del colore, consigliamo un CRI pari o superiore a 95, compresi valori R9 superiori a 80.
Come fai a sapere qual è la CCT o il CRI di una lampada LED sottopensile? Praticamente tutti i produttori saranno in grado di fornirtelo sulla scheda tecnica del prodotto o sulla confezione.

Conclusione
Acquistare una nuova illuminazione sottopensile per la tua casa è un'ottima scelta, poiché può migliorare sia la praticità che l'estetica della cucina. Tieni presente che, con le opzioni di colore dei LED, la scelta della temperatura di colore e del CRI corretti può essere un fattore determinante nella decisione di acquisto del prodotto.
Data di pubblicazione: 07-08-2023